Questi affarini potrebbero ingannare: sembrano velocissimi da fare e semplici da mangiare, ma in realtà sono solo semplici da mangiare: una volta pronti sono peggio delle ciliegie, ma per realizzarli ci vuole un po’ di tempo.
La cosa buona è che i pomodorini, quelli che portano via più tempo -di cottura, non certo di lavoro!- li potete fare in anticipo, anche due giorni prima.
Non siete tra l’altro costretti ad usarli solo così: potete evitare di caratterizzarli con erbe aromatiche, lasciandoli neutri, e poi servirli come preferite: in una bella pasta, con tanto basilico, in torte salate a piacimento, su bruschette farcite con formaggi cremosi dal sapore deciso, … Insomma, potete far quel che volete, sono versatili ed ottimi, concentrando tutto il sapore dolce del pomodoro e del sole con la lenta cottura in forno.
Io li ho accostarli al sapore forte e deciso della feta greca, ed il contrasto è piacevolissimo.
Questi tortini hanno un cremoso e soffice ripieno, imperniato sul gusto del formaggio e dei cipollotti, ed una volta sotto i denti la dolcezza del pomodoro risveglia il palato.
Se vi va, provateli, in versione mignon per un aperitivo magari, od in tortine un po’ più grandi ed accompagnate ad insalate a vostro piacere.
CROSTATINE DI POMODORINI AL FORNO SU FETA GRECA E PATATE
Ingredienti (per circa 4-5 tortine da diametro 13 cm o per due e 12 canapé da aperitivo come da foto)
per i pomodorini
pomodorini (mini San Marzano, piccadilly, Pachino,…)
origano
aglio
olio
sale
zucchero
per la pasta brisée
250 gr di farina 00
125 gr di burro
1/2 cucchiaino di sale
1 tuorlo (tenete l’albume da parte)
3 cucchiai di acqua fredda
per il ripieno
250-300 gr di patate (al netto)
200 gr di feta greca
2 cipollotti rossi
2-3 cucchiai di yogurt
origano a piacere
Preparazione
Per prima cosa preparare la pasta brisée.
Mettere gli ingredienti nel mixer (unendo per ultimo il tuorlo) e mescolare fino ad avere un composto omogeneo: avvolgere in pellicola da cucina e lasciar riposare in frigo.
Per realizzare i pomodorini, accendere il forno a 100-110° circa.
Tagliare i pomodorini e disporli su una placca foderata di carta forno con la parte tagliata rivolta verso l’alto: cospargerli con aglio a fette, abbondante origano, un paio di prese di sale e di zucchero ed irrorarli con olio extravergine d’oliva.
Passarli in forno: i tempi di cottura dipendono dalle dimensioni dei pomodori. Dovranno asciugarsi, increspandosi leggermente ai lati e concentrando il loro sapore: non devono bruciare, altrimenti diventano amarognoli.
Nel mio caso ci sono volute un paio d’ore: proprio per questo motivo ne faccio sempre in abbondanza e li preparo quando tempo e temperature lo consentono.
Tenere da parte.
Pelare e lessare le patate, passarle allo schiacciapatate ed unire la feta sbriciolata, lo yogurt, il cipollotto, l’origano ed una bella macinata di pepe: io ho omesso completamente il sale, essendo la feta già molto sapida di suo, ma se non vi fidate mettetene giusto un pizzichino, non di più.
Portare il forno a 180°.
Stendere la pasta brisée, ritagliarla e foderare gli stampi scelti, riempirli fino all’orlo -pressando bene- col composto di patate e sormontare i tortini coi pomodorini ormai tiepidi.
Infornare e portare a cottura.
Nel mio caso, i piccoli appetizer (dimensione di un boccone) si sono cotti in 15 minuti, mentre per le tortine più grandi (diametro 13 ) ci sono voluti 25 minuti circa.
Stefania Orlando dice:
Pubblicato: 6 Agosto 2012
Un altro piccolo capolavoro.
E io copio :-)
Reb dice:
Pubblicato: 6 Agosto 2012
Se non si fidano per il sale, è meglio cambino blog: qui, è tutto stra garantito, siempre.
Copiare, non ci penso nemmeno. Ma a quale h famosa passo? :P
Barbara dice:
Pubblicato: 6 Agosto 2012
Sono entrambi bellissimi, ma mi sono innamorata della tua versione appetizer: brava, ottimo anche l'accostamento!!
Maddelaine Green dice:
Pubblicato: 6 Agosto 2012
Bellissima questa ricetta. Sabato sera a cena in un ristorante sul lago maggiore ho mangiato una tortina simile, ma al posto della farcitura di patate e feta, ne aveva una a base d'uovo. Davvero un ottimo antipasto.
Proverò volentieri la tua ricetta. :)
Lizzy dice:
Pubblicato: 6 Agosto 2012
e ci credo che vanno via come le ciliegie, gli ingredienti che hai utilizzato sono uno più gustoso dell'altro! :)
Zonzo Lando dice:
Pubblicato: 6 Agosto 2012
Non avevo dubbi che andassero via in un lampo e le foto sono semplicemente magnifiche. Più stuzzicante di così non si può! Bravissima!
Giulia - Parole di Zucchero dice:
Pubblicato: 6 Agosto 2012
troppo, troppo, troppo carini! uno tira l'altro di sicuro!
Orchidea dice:
Pubblicato: 6 Agosto 2012
Buona questa torta salata, già mi ispira!
Anonymous dice:
Pubblicato: 6 Settembre 2012
Davvero una fantastica preparazione!solo una curiosità:icone conservi i pomodorini una volta asciugati ?grazie e complimenti per il tuo blog!irene
Sarah FragolaeLimone dice:
Pubblicato: 6 Settembre 2012
Se li preparo in anticipo li infilo in un barattolo e li copro con l'olio. Tieni conto che non sono completamente privati dell'acqua, quindi al massimo si conservano qualche giorno, non è un sottolio a tutti gli effetti. Per comodità si possono anticipare e conservare così, ma vanno poi consumati in tempi piuttosto brevi. ;)